C’era una volta un treno
Autore : Redazione
Pubblicato il : 28-01-2014
di Roberto Amori
E’ stato un bel pomeriggio quello di ieri al Cafè de la Paix.
Ho avuto il piacere di essere stato invitato a parlare di Servizio Ferroviario Metropolitano dall’Associazione Valore Lavoro.
Ha aperto l’incontro l’Assessore ai Trasporti della Provincia di Bologna, Giacomo Venturi, che ha parlato dell’attuale situazione locale della Mobilità ma, in particolare, descritto come il ripristino dopo 35 anni di una ferrovia dismessa come la Casalecchio Vignola abbia portato lavoro, incremento economico e occupazione a tutta quella vasta zona così industrializzata.
E’ intervenuto quindi Riccardo Finelli autore del libro “Coi binari fra le Nuvole” che ha parlato di uomini e terre bellissime cresciute in un secolo di storia attorno alle ferrovie del Molise.
Infine, ha chiuso la serata il Sindaco di Chiauci (IS) che ha raccontato l’importanza che ha avuto la Ferrovia Sulmona – Castel di Sangro – Carpinone, soprannominata la Transiberiana Italiana, da poco dismessa. La chiusura della linea ha di fatto isolato paesi e comunità prima allacciate fra loro e collegate a Sulmona con le evidenti difficoltà per pendolari e studenti ora trasferiti sui soliti pullman. La linea è di una bellezza struggente fra monti, valli e viadotti e che potrebbero conoscere un nuovo sviluppo anche in chiave turistica utilizzando quei binari per treni che possano trasportare comodamente i viaggiatori qui in cerca di storia locale, ambienti e natura incontaminati, cucina tradizionale, artigianato e prodotti locali di questa zona così interessante e particolare, che conosco bene, come il Molise.
Sono intervenuti, per chiudere, anche gli appassionati sostenitori della salvaguardia e conservazione di questa linea, ma pure della nostra Bologna – Porretta, che con grande lavoro di volontariato raccolgono firme e fanno opera di sensibilizzazione su queste infrastrutture ereditate con grande fatica da un laborioso e produttivo passato.
Tag: città metropolitana, ferrovie, investimenti, lavoro, Molise, transiberiana ditali a, trasporti, turismo consapevole