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Redistribuire il lavoro?

I problemi della disoccupazione e della mancata occupazione di gran parte delle nuove generazioni richiedono risposte nuove e proposte che ci proiettino nel futuro anziché in sterili difese dell’esistente


A partire da Keynes le proposte di redistribuzione del lavoro e della riduzione dell’orario di lavoro sono sempre state viste come risposte quasi utopiche e non credibili, oggi anche le battaglie degli anni 80 e 90 sulla riduzione degli orari di lavoro e la battaglia per le 35 ore si ricordano più per la sconfitte che hanno caratterizzato la sinistra che per la capacità di dare una risposta a un tema importante e decisivo nella vita delle persone: il lavoro.
Negli ultimi anni gli interventi su questo fronte hanno ripreso fiato e capacità di proposta. Il dibattito e le proposte in questo senso stanno diventando sempre più stringenti ed efficaci. Il job Sharing, il rinnovamento generazionale, gli incentivi a tutte le forme di contratti di solidarietà hanno rappresentato una risposta sia pur parziale ma efficace.
Oggi il dibattito si arricchisce di voci importanti e inaspettate come quella di Larry Page, fondatore di Google e anche un intervento di Stefano Fassina per il campo delle idee apre a nuove proposte.
Vorremmo utilizzare il nostro sito per raccogliere le proposte e le idee e coinvolgere i frequentatori delle nostre iniziative a riflettere e perché no proporre una risposta in tal senso.
Qui di seguito riportiamo i due articoli  citati e aspetto il vostro contributo sia in termini di segnalazioni che di commenti. Vorremmo lavorare nei mesi a venire su questo tema e farne una campagna di comunicazione e proposta con il vostro contributo e le idee che riusciremo a mettere in campo. Grazie

Stefano Fassina – Intervista de Il campo delle Idee

Larry Page fondatore di Google Intervista di Linda Varlese, L’Huffington Post

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