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“La Cina al centro” di Maurizio Scarpari, presentazione a Reggio Emilia il 16 gennaio

(in collaborazione con www.inchiestaonline.it)

“La Cina al centro” di Maurizio Scarpari, presentazione a Reggio Emilia il 16 gennaio

| 11 Gennaio 2024 | Comments (0)

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Nell’ambito de I Martedì della LUC (Libera Università Crostolo)

Appuntamenti tra Storia e Geopolitica, Scienze, Arte, Letteratura e Poesia

Martedì 16 gennaio 2024, ore 17.30,

AULA 2, primo piano di Palazzo Dossetti, Viale Allegri 9, REGGIO EMILIA

si presenta il libro di Maurizio Scarpari

La Cina al centro: Ideologia imperiale e disordine mondiale (Il Mulino 2023)

Con l’autore dialogano Amina Crisma e Antonio Fiori (Università di Bologna)

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Gli interrogativi che il libro ci propone:

Cina contro Occidente, autocrazie contro democrazie? Quali sono le ragioni storiche e culturali alla base del modello di potere cinese, ritenuto da Xi Jinping superiore a quello delle democrazie liberali? Impossibile rispondere senza legare l’attualità alla storia imperiale. Il progetto di Xi è infatti quello di porre la Cina al centro, com’era nella concezione cinese prima dell’arrivo delle potenze occidentali, e di tornare a occupare la scena del mondo, da protagonista. Lo scontro non è solo economico e politico, ma anche culturale e valoriale: a essere messi in discussione sono infatti gli stessi principi liberali, fondamento delle democrazie di un Occidente oggi sempre più in preda a una forte crisi identitaria. Contrapponendo un nuovo assetto internazionale a quello creato dai vincitori della Seconda guerra mondiale, la Cina di Xi si avvicina adesso alla Russia di Putin. Ci troviamo di fronte a un nuovo tornante della storia? Riuscirà il mondo a evitare un nuovo conflitto mondiale?

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Maurizio Scarpari ha insegnato Lingua cinese classica dal 1977 al 2011 presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha ricoperto diverse cariche accademiche, tra le quali quelle di Prorettore Vicario e di Direttore del Dipartimento di Studi sull’Asia Orientale. Le sue ricerche riguardano principalmente la Cina pre-imperiale e primo-imperiale (secoli VI-I a.C.). I settori privilegiati, sui quali vertono la maggior parte delle sue pubblicazioni, sono il filologico-linguistico classico, l’archeologico e quello relativo alla storia del pensiero filosofico antico e alla sua incidenza sul pensiero politico attuale. Per Einaudi ha pubblicato Il confucianesimo. I fondamenti e i testi (2010) e ha diretto, per le Grandi Opere, i volumi dedicati alla storia della civiltà cinese (La Cina, 2009-2013).

Amina Crisma insegna dal 2007/8 Filosofie dell’Asia Orientale all’Università di Bologna, dopo aver insegnato Sinologia e Storia delle religioni della Cina alle Università di Padova (2000/2010) e di Urbino (2007). Il suo ambito di ricerca è il pensiero cinese nelle fonti antiche (con speciale attenzione a quelle meno note ed esplorate), nelle reinterpretazioni attuali, nelle potenzialità per l’odierno dibattito interculturale. E’ interessata a “ripercorrere il passato per comprendere il presente”, e a indagare il complesso rapporto fra tradizioni e modernità. Ha pubblicato i volumi Il Cielo, gli uomini (2000), Conflitto e armonia (2004), Neiye, il Tao dell’armonia interiore (2015), Confucianesimo e taoismo (2016), Meditazione taoista (2020), e ha contribuito a numerose opere collettanee, tra le quali Per una filosofia interculturale (2008), Genere e religioni (2014), La filosofia e l’altrove (2016). Fra le sue traduzioni e curatele vi sono Storia del pensiero cinese di Anne Cheng (2000) e La via della bellezza di Li Zehou. Collabora a varie riviste, fra cui Inchiesta ( www.inchiestaonline.it ) e Valorelavoro (www.valorelavoro.com ), delle quali coordina l’Osservatorio Cina.

Antonio Fiori è Professore associato di Storia e Istituzioni dell’Asia presso l’Università di Bologna e Presidente dell’Asia Institute. È anche adjunct professor presso la Korea University di Seoul e la UPES di Dehradun (India). È stato visiting scholar presso lo United International College di Zhuhai (RPC), lo East-West Center di Honolulu e il Centro per gli Studi Coreani Kyujanggak (Seoul National University). È autore di numerose pubblicazioni sulle relazioni tra le due Coree e sulla politica estera e interna della Corea del Nord. Si occupa anche di politica estera della Repubblica Popolare Cinese. Tra le sue pubblicazioni più recentiThe Korean Paradox: Domestic Political Divide and Foreign Policy in South Korea (Routledge, 2019) e The Routledge Handbook of Europe-Korea Relations (Routledge, 2022).

 

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